Caschi da arrampicata
Chi "vive" la montagna lo sa benissimo: anche se riserva paesaggi tra i più belli al mondo, questo ambiente è, più di altro, ricco anche di pericoli e rischi.
Questo significa forse che le attività come l'arrampicata o l'alpinismo sono da considerarsi pericolose? Certo che no! La soluzione è semplice: basta avere con sé una buona attrezzatura ed essere sempre vigili e consapevoli delle proprie azioni.
Per questo motivo, nell'attrezzatura basica per chi pratica attività all'aria aperta in montagna non può certo mancare il casco.
Perché usare il casco in montagna?
Al contrario di altre discipline in cui tra i vari rischi va considerato anche un impatto ad alta velocità (ad esempio in bicicletta), nell'arrampicata questo rischio praticamente non esiste. Imbragature e corde, se messe in sicurezza, prevengono cadute dall'alto e impatti con il terreno.
Ma allora a cosa serve indossare il casco durante una sessione di arrampicata? È presto detto.
Nell'arrampicata bisogna sempre considerare che i pericoli arrivano dall'alto, ovvero da sopra la propria testa.
Possono staccarsi sassi di diverse grandezze dalla parete di roccia, oppure il compagno sopra di noi può perdere la presa e scivolare di alcuni metri o centimetri verso il basso, oppure ancora ci si può urtare tra scalatori nel realizzare un passaggio poco agevole.
In tutti questi casi, avere la testa ben protetta è fondamentale per evitare anche la minima lesione.
Consigli sui caschi
Il mercato oggi offre una grandissima scelta in caschi da arrampicata. I produttori sono tantissimi: in questo modo è più facile trovare il casco che meglio si adatta ai propri gusti personali o al proprio budget. I prezzi vanno da meno di 30 a oltre 150 euro: scegliete la fascia di prezzo per la quale siete disposti a pagare e al suo interno troverete sicuramente molta varietà in design e colori.
Prima di acquistare caschi da arrampicata o per qualsiasi altra attività bisogna sempre controllare che il casco sia omologato. Ovviamente questo rischio non sussiste nel caso di grandi negozi (fisici o online) o grandi brand: affidarsi a marchi specializzati nell'attrezzatura per le attività outdoor è un buon modo per non sbagliare.
I caschi da arrampicata sono pensati appositamente per lo svolgimento di questa attività: peso, misure, forme e prestazioni cambiano a seconda dell'uso che si farà del casco. Sconsigliatissimo, quindi, usare caschi per bicicletta o per qualsiasi altra disciplina.
Se, infine, in casa avete un vecchio casco da arrampicata che ha già preso qualche colpo sappiate che è meglio cambiarlo.
Tipi di caschi da arrampicata
I caschi da arrampicata possono essere di due modelli, a seconda dei materiali utilizzati e dalla forma del prodotto finale.
- i caschi cosiddetti a calotta rigida o a scocca sono formati, come è facile intuire, da un unico pezzo a forma di calotta che copre tutta la testa. Sono resistentissimi e hanno un aspetto molto professionale.
- i caschi a schiuma, invece, sono caratterizzati da una forma più leggera, e di solito sono anche più ventilati. In questo senso assomigliano molto, nell'aspetto, ai caschi aerodinamici da bicicletta. I caschi a schiuma sono i migliori caschi da usare in estate perché, con la loro ventilazione ottimale, aiutano a mantenere la testa più fresca.